Internazionale

Presidenziali algerine, contestati i cinque “figli” del sistema

Presidenziali algerine, contestati i cinque “figli” del sistemaL'ex ministro della Cultura Azzedine Mihoubi, uno dei cinque candidati alle presidenziali

Al via oggi la campagna per le presidenziali Ma le proteste continuano. Per il 39° venerdì consecutivo, il movimento hirak ha manifestato in tutto il paese per chiedere un cambiamento radicale

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 17 novembre 2019
Oggi, 17 dicembre, inizia ufficialmente la campagna elettorale tra i 5 candidati ritenuti idonei dall’Autorità Nazionale Indipendente per le Elezioni (Anie) per le prossime presidenziali in Algeria, previste per il 12 dicembre. Per il 39° venerdì consecutivo, l’hirak – movimento di protesta popolare – ha manifestato in maniera massiccia in tutto il paese per richiedere un cambiamento radicale del sistema e un rinnovamento della classe politica. «Queste elezioni saranno le più importanti dopo l’indipendenza…..per l’alto tasso di astensione» scandiva la folla, aggiungendo: «No all’ennesima imposizione del regime che tenta di rigenerarsi con 5 “figli” del sistema». Tra i cinque candidati,...

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