Internazionale
Pressing cinese e anche le isole Salomone rompono i rapporti diplomatici con Taiwan
Asia Scendono così a 16 i paesi a mantenere rapporti formali con l’ex Formosa. Sei (Burkina Faso, Repubblica Dominicana, São Tomé e Principe, Panama ed El Salvador) quelli ad aver preferito la Cina da quando Tsai è giunta al potere nel 2016 con un’agenda filo-indipendentista
Tsai Ing-wen, leader del Partito Progressista Democratico (Dpp) e presidente di Taiwan – LaPresse
Asia Scendono così a 16 i paesi a mantenere rapporti formali con l’ex Formosa. Sei (Burkina Faso, Repubblica Dominicana, São Tomé e Principe, Panama ed El Salvador) quelli ad aver preferito la Cina da quando Tsai è giunta al potere nel 2016 con un’agenda filo-indipendentista
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 19 settembre 2019
«Il popolo taiwanese non si arrenderà». Parola di Tsai Ing-wen, ex leader del Partito Progressista Democratico (Dpp) e presidente di Taiwan. A poche ore dall’annuncio della rottura dei rapporti diplomatici con le isole Salomone, la leader taiwanese ha accusato la «diplomazia dei dollari» dispiegata da Pechino per emarginare l’isola democratica sullo scacchiere globale. Il divorzio – che mette fine a 36 anni di partenariato – è stato approvato lunedì dal governo di Honiara con 27 voti a favore, zero contrari e 6 astenuti. Scendono così a 16 i paesi a mantenere rapporti formali con l’ex Formosa. Sei (Burkina Faso, Repubblica...