Internazionale

Prima crisi per Trump. Dimissionato Flynn, il capo della sicurezza nazionale

Prima crisi per Trump. Dimissionato Flynn, il capo della sicurezza nazionale

La Casa sbianca L’ex generale avrebbe sollecitato Mosca a evitare ritorsioni in occasione delle sanzioni di Obama. Al suo posto Petraeus, ex Cia

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 15 febbraio 2017
Era nell’aria da qualche giorno e alla fine il consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn si è dimesso, travolto dallo scandalo dei contatti avuti con l’ambasciatore russo a Washington prima di entrare in carica. Tutto era cominciato il 29 dicembre scorso, con una telefonata di Flynn a Sergey Kislyak, ambasciatore russo a Washington, mentre Obama stava varando le sanzioni per punire Mosca per le interferenza nelle elezioni presidenziali. IN QUELL’OCCASIONE FLYNN avrebbe sollecitato Mosca a evitare ritorsioni, perché le sanzioni sarebbero state annullate da Trump; Putin infatti aveva scelto di non reagire. Purtroppo la legge americana vieta ai privati cittadini...

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