Internazionale
Prima il rilascio, poi il nuovo arresto: 21 giornalisti restano in carcere
Turchia A due settimane dal referendum sulla riforma costituzionale prosegue la repressione dei media. Ma Erdogan pare temere la sconfitta e si rivolge ai kurdi: «Votate sì, sono io il guardiano della pace»
Giornalisti arrestati dopo il golpe – LaPresse
Turchia A due settimane dal referendum sulla riforma costituzionale prosegue la repressione dei media. Ma Erdogan pare temere la sconfitta e si rivolge ai kurdi: «Votate sì, sono io il guardiano della pace»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 2 aprile 2017
La doccia fredda per 21 giornalisti turchi è giunta venerdì notte a poche ore dal rilascio: ri-arrestati tutti, con accuse diverse dalle precedenti. Così il procuratore di Istanbul ha cancellato la sentenza della corte che imponeva la liberazione dei 21 reporter arrestati nei mesi precedenti nell’ambito delle purghe post-golpe. Il tribunale aveva deciso poche ore prima il rilascio in attesa dei singoli processi: i giornalisti sono accusati di reati diversi, dalla propaganda terroristica alla diffusione di notizie false. Le famiglie li stavano aspettando fuori dalla prigione di Silivri quando è arrivata il nuovo ordine del procuratore: in manette di nuovo, questa...