Internazionale
Primavera americana tra diserzioni accademiche e cervelli bacati
Diario elettorale Ogni lunedì, un diario dei fatti salienti della precedente settimana, per fare la cronaca delle elezioni forse più decisive della moderna storia americana
Manifestanti pro Palestina e polizia all'università di Chicago il 7 maggio scorso – Charles Rex Arbogast /Ap
Diario elettorale Ogni lunedì, un diario dei fatti salienti della precedente settimana, per fare la cronaca delle elezioni forse più decisive della moderna storia americana
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 14 maggio 2024
Luca CeladaLos Angeles
Negli Usa è tempo di laurea e in tutto il paese le cerimonie universitarie sono cominciate sullo sfondo di campus occupati, sgomberati o in subbuglio. Dove non sono addirittura state cancellate dalle amministrazioni in panico, le celebrazioni dei laureati sono state blindate da imponenti misure di sicurezza o spostate in “luoghi sicuri” per minimizzare le contestazioni. Malgrado tutto però gli studenti hanno trovato il modo di far sentire le loro voci, a volte con semplici azioni – come la diserzione di massa della cerimonia all’università della Virginia da parte dei giovani che hanno abbandonato l’aula quando sul palco è salito...