Italia

Progetto «Officine», l’aria pulita della meglio gioventù

Progetto «Officine», l’aria pulita della meglio gioventùLe "Officine tarantine"

Lo spazio occupato L’ex Circolo ricreativo per marinai, abbandonato per anni, ha ripreso vita grazie a un gruppo di ragazzi

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 15 maggio 2014
Serviranno anni, se non decenni, perché Taranto possa uscire dalla monocultura industriale, riappropriandosi della sua storia e del suo futuro. Eppure, nonostante decenni di veleni, la città è ancora viva. E se non è sprofondata è perché in tanti non si sono arresi. Da sempre decine, centinaia di associazioni, sopperiscono al vuoto della politica, specie nel sociale. Nel corso degli ultimi anni poi, si è verificato un fenomeno del tutto nuovo, che ha riacceso la speranza. Lentamente, i giovani rimasti si sono uniti ai tanti rientrati dopo anni di emigrazione forzata. Ritrovandosi a condividere idee e un amore incondizionato per...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi