Internazionale
Proposta del Muro e nuovo odio anti-ispanico, Donald Trump non ha davvero inventato nulla
Latinos Proprio in Arizona, nella contea di Maricopa, lo sceriffo repubblicano Joe Arpaio, sconfitto solo l’8 di novembre dopo 24 anni di mandato, ha dato a lungo un’idea di come la destra intendesse trattare la sorte dei migranti arrestati, detenuti in gabbia e tende montate in mezzo al deserto
Latinos Proprio in Arizona, nella contea di Maricopa, lo sceriffo repubblicano Joe Arpaio, sconfitto solo l’8 di novembre dopo 24 anni di mandato, ha dato a lungo un’idea di come la destra intendesse trattare la sorte dei migranti arrestati, detenuti in gabbia e tende montate in mezzo al deserto
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 17 novembre 2016
Forse il muro con il Messico diventerà una «semplice» barriera e i 15 milioni di irregolari da «rispedire» a casa si ridurranno a qualche milione, eppure su questo punto Donald Trump sembra determinato a tenere fede alle proprie promesse. Se agli operai della Rust Belt che hanno votato per il miliardario non verrà nulla di buono dall’arrivo di qualche pezzo grosso di Wall Street alla guida del Dipartimento del Tesoro, si può essere certi che almeno la minaccia dei messicani «criminali, trafficanti e stupratori», come li aveva definiti Trump, troverà un’adeguata risposta. Eppure, malgrado siano stati proprio questi propositi razzisti...