Europa

Protesta degli agricoltori: I500 trattori a Parigi

Crisi Il governo promette 3 miliardi in tre anni per il sostegno al settore agricolo. Ma la rabbia permane. Il settore è in difficoltà, tra costi troppo alti, indebitamento e sovrapproduzione. Ma il sindacato più potente, la Fnsea, non vuole mettere in discussione l'agricoltura produttivista

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 4 settembre 2015
A.M.M.PARIGI
Un’invasione di trattori a Parigi, un’enorme prova di forza della Fnsea, il principale sindacato agricolo, difensore di un’agricoltura intensiva e industrializzata. Gli agricoltori, anche se numericamente sono sempre meno significativi, fanno paura ai governi in un paese come la Francia, che resta uno dei principali produttori agricoli mondiali. Gli agricoltori, rappresentanti di tutte le filiere, dai cerealicultori agli allevatori e ai produttori di latte, hanno ottenuto più o meno quello che chiedevano: dei soldi (3 miliardi in tre anni), la promessa di nuove trattative con la grande distribuzione per la definizione dei prezzi, una boccata d’ossigeno per i rimborsi dei...

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