Internazionale
Protesta indigena a oltranza in Ecuador. Arrestato il leader Iza
America latina Da lunedì la Conaie ha indetto il «paro indefinido» contro il presidente Lasso. Il governo teme una replica della rivolta sociale dell’ottobre 2019. La Confederazione ha 10 richieste: dai servizi pubblici allo stop all’estrattivismo
Il leader indigeno Leonidas Iza durante una protesta, lunedì scorso, a Cotopaxi – Ap/Dolores Ochoa
America latina Da lunedì la Conaie ha indetto il «paro indefinido» contro il presidente Lasso. Il governo teme una replica della rivolta sociale dell’ottobre 2019. La Confederazione ha 10 richieste: dai servizi pubblici allo stop all’estrattivismo
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 giugno 2022
Tutto indica che l’arresto del presidente della Confederazione di nazionalità indigene dell’Ecuador (Conaie), Leonidas Iza, nell’ambito del «paro indefinido» in corso in questi giorni contro il governo di Guillermo Lasso, non farà che radicalizzare le proteste. Era da mesi che la Conaie minacciava una mobilitazione contro l’esecutivo, sordo a tutte le richieste della popolazione. E alla fine ha mantenuto la parola proclamando, a partire da lunedì scorso, una protesta senza data di scadenza destinata a paralizzare il paese – i blocchi stradali interessano già dodici province –, e a cui si stanno aggiungendo molte altre organizzazioni sociali, a cominciare dai...