Internazionale
Proteste e ong, al-Sisi “legalizza” la repressione
Egitto Arrestata la nota attivista Azza Soliman. Per la Corte Suprema la legge anti-manifestazioni è costituzionale ma la base ribolle, strangolata dalla crisi. Il Cairo guarda a Gaza, mercato prigioniero da 3 miliardi di dollari l’anno
Egitto Arrestata la nota attivista Azza Soliman. Per la Corte Suprema la legge anti-manifestazioni è costituzionale ma la base ribolle, strangolata dalla crisi. Il Cairo guarda a Gaza, mercato prigioniero da 3 miliardi di dollari l’anno
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 8 dicembre 2016
Mentre a Roma la procura generale egiziana consegnava i documenti chiesti ad aprile sul caso Regeni, al Cairo si registravano gli stessi abusi dei primi tre anni di governo golpista: la nota attivista per i diritti delle donne, Azza Soliman, fondatrice del Center for Egyptian Women’s Legal Assistance, è stata arrestata. La detenzione è legata al caso del 2011 quando 43 dipendenti di ong furono accusati di aver ricevuto fondi esteri illegalmente. Già a novembre le era stato impedito di uscire dal paese e il suo conto bancario era stato congelato, procedura che colpisce da 5 anni ong e attivisti,...