Internazionale

Proteste represse nel sangue: 22 morti

Proteste represse nel sangue: 22 mortiManifestanti pro Castillo a Lima – Ansa

Perù Intanto l'ex presidente Castillo è agli arresti, con una prospettiva davanti di 18 mesi di carcere preventivo

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 18 dicembre 2022
Bocciata dal parlamento la riforma costituzionale che avrebbe permesso il voto già a gennaio, la presidente ad interim del Perù, Dina Boularte, ieri ha escluso le dimissioni, ha annunciato un rimpasto di governo e caldeggiato una legge che permetta le elezioni. Poi ha rivolto al Paese un invito alla calma, dopo i 22 morti registrati nella repressione delle proteste dei sostenitori del presidente Pedro Castillo, che anche ieri sono scesi in piazza chiedendo lo scioglimento del Congresso. Castillo è agli arresti, con una prospettiva davanti di 18 mesi di carcere preventivo.

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi