Internazionale
Prove di secondo fronte, si spara in Nagorno Karabakh
L'Azerbaijan attacca l'Armenia per la regione contesa Dopo la guerra del 2020 conclusa con truppe russe garanti del cessate il fuoco, le cancellerie chiedono «una soluzione diplomatica» E paradossalmente tutti si rivolgono a Putin
Bombardamenti nella regione separatista del Nagorno-Karabakh nel 2020 – Ap
L'Azerbaijan attacca l'Armenia per la regione contesa Dopo la guerra del 2020 conclusa con truppe russe garanti del cessate il fuoco, le cancellerie chiedono «una soluzione diplomatica» E paradossalmente tutti si rivolgono a Putin
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 14 settembre 2022
Non c’è pace nel Caucaso. Secondo Nikol Pashinyan, primo ministro armeno, ieri mattina il bilancio delle vittime tra le forze armate armene era già di 49 vittime. Il premier ha spiegato, durante una sessione straordinaria dell’Assemblea nazionale che nella notte tra lunedì e martedì le truppe di Baku hanno lanciato un’offensiva su larga scala in direzione delle regioni di Goris, Sotk e Jermuk e di altri villaggi minori situati lungo il confine delle provincie orientali del Paese. Gli ultimi giorni erano stati segnati dalle accuse costanti degli azeri che biasimavano Yerevan per aver sparato sulle proprie postazioni militari nei pressi...