Internazionale
Il portavoce del governo di Erbil: «Puntiamo all’indipendenza»
Siria/Iraq In un'intervista al manifesto il portavoce del governo kurdo iracheno spiega le divisioni interne e l'obiettivo di Erbil: l'indipendenza. Le due superpotenze proseguono per la propria strada, mentre le opposizioni moderate aprono ad al Nusra
Il presidente siriano Assad e il russo Putin – Reuters
Siria/Iraq In un'intervista al manifesto il portavoce del governo kurdo iracheno spiega le divisioni interne e l'obiettivo di Erbil: l'indipendenza. Le due superpotenze proseguono per la propria strada, mentre le opposizioni moderate aprono ad al Nusra
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 24 novembre 2015
Chiara CruciatiERBIL
«Il nostro obiettivo è chiaro, non ne facciamo mistero: puntiamo all’indipendenza del Kurdistan all’interno dei confini iracheni». Va dritto al punto Safin Dezaee, portavoce del governo regionale kurdo (Krg). Questo potrebbe essere il momento buono per premere sull’acceleratore dell’indipendenza, ulteriore terremoto per un Iraq in pezzi, ormai gestito da milizie e eserciti separati. Ciò non significa che l’obiettivo sarà ampliato: l’autonomia dell’intero Kurdistan è impensabile. «Dobbiamo essere realistici – spiega al manifesto Dezaee – Il Kurdistan è stato diviso, il popolo kurdo è stato diviso. Una realtà triste ma in Iraq vogliamo vivere nel presente. I kurdi vivono in condizioni...