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Qatar, un Mondiale da cartellino rosso

Qatar, un Mondiale da cartellino rosso

Calcio Violazione dei diritti umani a parte, la messa in scena del più grande spettacolo planetario è insostenibile anche dal punto di vista ambientale

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 17 novembre 2022
Si sono svegliati tardi in tanti. Forse volutamente tardi, perché i Mondiali in Qatar – che partono tra poche ore – produrranno un giro d’affari gigantesco: 17 miliardi di dollari secondo gli organizzatori, mentre per la Fifa dovrebbe esserci un introito superiore ai 6,5 miliardi di dollari, con oltre tre milioni di biglietti per le partite venduti in tutto il mondo. Di fronte a queste cifre, la questione ambientale, parimenti alla violazione sistematica dei diritti delle donne, o della comunità Lgbt, oppure la morte di migliaia e migliaia di migranti, appare solo sullo sfondo, in dissolvenza. IN NOME DEI SOLDI...

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