Internazionale
Quando la casa brucia
Asia Un incendio devasta uno dei 33 campi profughi Rohingya in Bangladesh, l’ultima prigione di un popolo senza cittadinanza. E il ritorno in Myanmar è un’utopia, ogni giorno di più
L’incendio nel campo di Balukhali – Ap/Mahmud Hossain Opu
Asia Un incendio devasta uno dei 33 campi profughi Rohingya in Bangladesh, l’ultima prigione di un popolo senza cittadinanza. E il ritorno in Myanmar è un’utopia, ogni giorno di più
Pubblicato più di un anno faEdizione del 12 marzo 2023
Emanuele GiordanaBangkok
È stata una settimana di fuoco quella che in Bangladesh si è appena conclusa. Giovedì 9 marzo era già salito a ventuno il bilancio delle vittime di un’esplosione che il martedì precedente aveva fatto collassare un palazzo nell’area di Gulistan’s Siddikbazar nella capitale. Domenica scorsa invece, il fuoco ha praticamente distrutto uno dei trentatré campi profughi di Cox Bazar dove, ormai da anni, vive poco meno di un milione di Rohingya, la popolazione musulmana del Myanmar che un pogrom senza precedenti ha cacciato in massa nel 2017, l’apice dell’espulsione forzata di una comunità che non aveva nemmeno visto riconoscersi il...