Commenti

«Quanti posti ho?», dipende dalla febbre della politica

«Quanti posti ho?», dipende dalla febbre della politicaIl papa durante la sua visita a Lampedusa del 2013 – LaPresse

Immigrazione L’assist del papa rinfocola la canea antiprofughi, ma Francesco ha voluto evidenziare che non c’è accoglienza senza integrazione. I posti vanno cercati in Europa

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 13 settembre 2017
Certamente papa Francesco era consapevole che l’assist dato alle politiche migratorie del governo italiano avrebbe avuto l’effetto di rinfocolare la canea antiprofughi delle destre razziste, non solo italiane ma anche europee. Destre di cui peraltro le strategie del ministro Minniti – e prima di lui le parole di Renzi – ricalcano i punti fondamentali: l’abbiamo sempre detto «non c’è più posto»; caso mai, «aiutiamoli a casa loro», ecc. Francesco ha voluto evidenziare una cosa che questo giornale sostiene da sempre: che non c’è accoglienza senza integrazione; senza la capacità di dare casa, lavoro, reddito, scuola e servizi sociali a chi...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi