Internazionale
Quattro fosse comuni a sud di Tripoli, Haftar principale sospetto
Libia Decine i cadaveri, ammanettati e con segni di tortura. Sarraj non sfigura: l'Onu lo accusa di saccheggi, arresti e uccisioni. Una nave della missione Ue Irini intercetta un cargo turco, ma non può perquisirlo
Forze del Gna dispiegate a sud della capitale libica – Ap
Libia Decine i cadaveri, ammanettati e con segni di tortura. Sarraj non sfigura: l'Onu lo accusa di saccheggi, arresti e uccisioni. Una nave della missione Ue Irini intercetta un cargo turco, ma non può perquisirlo
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 12 giugno 2020
I dettagli sono ancora pochi, ma il quadro che emerge è chiarissimo: a Tarhuna (65 chilometri a sud di Tripoli) c’è stata una mattanza di civili. Ieri le forze alleate al Governo di accordo nazionale (Gna) di Tripoli hanno scoperto almeno quattro fosse comuni in città. In una di queste, sarebbero stati recuperati finora più di 15 cadaveri (tra cui quello di una 12enne) ammanettati e con segni di tortura. I sospetti sono caduti inevitabilmente sull’autoproclamato Esercito nazionale libico (Enl) del generale Haftar: erano i suoi uomini a controllare la zona prima di ritirarsi lo scorso 5 giugno. Ma se...