Cultura

Quei palazzi del potere capitale

Quei palazzi  del potere capitale

SAGGI «Marcio su Roma» di Andrea Colombo per Cairo. L’analisi politica dei fatti che in 10 anni hanno mostrato la voracità di una corruzione tentacolare

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 3 giugno 2016
La profezia nefasta risale all’unità d’Italia. Il ministro delle finanze Quintino Sella auspicò che la capitale dovesse essere tenuta al riparo da conflitti di classe e insorgenze sociali di ogni tipo. L’auspicio venne poi ribadito da Benito Mussolini negli anni del fascismo. Roma doveva ricordare i fasti e la missione storica dell’Impero, essere un esempio per il paese. È avvenuto il contrario, la capitale d’Italia ha rappresentato una mappa in scala dei mali del paese, un plastico dei suoi conflitti e delle sue inerzie. Questo campionario di aporie, inefficienze, punti di frattura, rapporti di dominio e violenza è ricomparso in...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi