Internazionale

Quei pallettoni in Birmania che iniziarono l’inchiesta del manifesto

Quei pallettoni in Birmania che iniziarono l’inchiesta del manifestoLa polizia birmana nelle strade di Yangon al termine di una manifestazione di protesta contro il golpe – Ap

Marzo 2021, un golpe rovescia San Suu Kyi Per terra bossoli Made in Italy dei proiettili usati per reprimere le proteste a arrivati in Myanmar malgrado l'embargo

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 27 novembre 2022
L’inchiesta del manifesto sulle cartucce dell’azienda livornese Cheddite in Myanmar inizia nel marzo del 2021 a un mese dal golpe che ha appena rovesciato il governo di Aung San Suu Kyi che le elezioni del novembre 2022 hanno appena riconfermato con una valanga di voti. Tutto nasce dalla fotografia di un bossolo per fucile da caccia calibro 12 che viene ritrovato da cittadini birmani per strada dopo una sparatoria. La foto del fondello col nome Cheddite viene pubblicata dal quotidiano online Irrawaddy e scatta l’inchiesta in Italia. La ditta però non risponde mentre si accumulano altre fotografie e altri ritrovamenti....

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