Quella memoria ribelle che si scorge meglio da lontano
Scaffale «Io c’ero. Dal Luglio ‘60 al crollo del Muro: i comunisti romani si raccontano», il nuovo libro di Pino Santarelli per le edizioni Bordeaux. Uno dei meriti dell'opera è quello di smontare lo stereotipo del monolitismo del Pci, almeno per quanto riguarda Roma, e restituire la ricchezza di pensieri comunisti eterodossi, dichiaratamente antiburocratici, che hanno animato la battaglia interna prima di scoprire quanta vita ci fosse fuori dal partito
Scaffale «Io c’ero. Dal Luglio ‘60 al crollo del Muro: i comunisti romani si raccontano», il nuovo libro di Pino Santarelli per le edizioni Bordeaux. Uno dei meriti dell'opera è quello di smontare lo stereotipo del monolitismo del Pci, almeno per quanto riguarda Roma, e restituire la ricchezza di pensieri comunisti eterodossi, dichiaratamente antiburocratici, che hanno animato la battaglia interna prima di scoprire quanta vita ci fosse fuori dal partito