Politica
Quelle amicizie pericolose
I processi Processato per mafia, venne assolto. ma i giudici sottolinearono i rapporti avuti con i boss di Cosa nostra
Giulio Andreotti – Paolo Tre - A3
I processi Processato per mafia, venne assolto. ma i giudici sottolinearono i rapporti avuti con i boss di Cosa nostra
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 7 maggio 2013
M.D.C.ROMA
L’epitaffio giusto potrebbe forse essere quello pronunciato ieri da Licio Gelli, uno che di misteri se ne intende. «Un uomo i segreti se li porta con sé», ha detto l’ex venerabile maestro della P2 parlando della morte di Giulio Andreotti. Sì perché negli oltre cinquant’anni di vita trascorsi ai vertici della politica italiana, il senatore a vita Giulio Andreotti di segreti deve averne conosciuti parecchi. Al punto da esserne stato perfino travolto, finendo per ben due volte sul banco degli imputati con accuse pesantissime: di aver intrecciato rapporti con la mafia e di essere stato uno dei mandanti dell’omicidio del...