Visioni
Quentin Tarantino, il cinema perduto e l’«Opera della violenza»
Incontri Parla il regista di «C’era una volta a... Hollywood» insieme agli attori Leonardo DiCaprio e Margot Robbie. Ambientato nel 1969, il nono lavoro del filmmaker sarà in sala il 18 settembre
Incontri Parla il regista di «C’era una volta a... Hollywood» insieme agli attori Leonardo DiCaprio e Margot Robbie. Ambientato nel 1969, il nono lavoro del filmmaker sarà in sala il 18 settembre
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 4 agosto 2019
Giovanna BrancaROMA
«Non penso che il cinema possa cambiare la realtà, ma credo sia in grado di influenzarla» dice Quentin Tarantino a proposito del suo nono film: C’era una volta a…Hollywood, nelle sale italiane dal 18 settembre e che il regista ha presentato ieri a Roma insieme a Leonardo DiCaprio, Margot Robbie e i produttori David Heyman e Shannon McIntosh. Come in Bastardi senza gloria e Django Unchained, C’era una volta offre infatti una versione alternativa della Storia – «è il terzo film di una trilogia che ora ritengo conclusa», dice Tarantino – in questo caso di uno dei crimini più «celebri»...