Internazionale

«Qui i filorussi non esistono più». Ma la città chiede acqua, non armi

«Qui i filorussi non esistono più». Ma la città chiede acqua, non armiMykolayiv – Ap

Il limite ignoto La Carovana della Pace a Mykolayiv. Di 450mila abitanti ne sono rimasti 250mila. La notte di lunedì i missili hanno fatto 3 morti

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 29 giugno 2022
Mykolayiv sembrerebbe a tutta prima una «ridente località» sul Nipro, 130 chilometri a Nord di Odessa. Ordinata, pulita, alberata e anticipata da sconfinati campi di frumento che ancora ondeggiano le spighe al vento del Mar Nero. Ma al ponte sul quarto fiume d’Europa che ha qui il suo potente estuario, cominciano i sacchetti di sabbia, le postazioni mimetiche, i bunker infossati. E man mano che si avanza verso le strade che portano a Nord Nord-Est, la città, conquistata in periferia dai russi che poi han dovuto ritirarsi, è un colabrodo di trincee, buche, rifugi, feritoie. Il fronte è a 15...

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