Internazionale
Quito, il teatro dei golpe e delle marce
Reportage Nella capitale dell’Ecuador, paese sull'orlo del fallimento da 16 omicidi al giorno, che ora legalizza le armi per difesa personale, la resistenza politica sfila nei cortei delle donne e delle comunità indigene
Quito, Ecuador, 8 marzo 2023, giornata di lotta contro la violenza di genere – Ap
Reportage Nella capitale dell’Ecuador, paese sull'orlo del fallimento da 16 omicidi al giorno, che ora legalizza le armi per difesa personale, la resistenza politica sfila nei cortei delle donne e delle comunità indigene
Pubblicato più di un anno faEdizione del 6 aprile 2023
Federico NastasiQUITO
«Per sostenervi nella guerra contro i criminali, abbiamo liberalizzato l’uso delle armi». Tweet rapidamente cancellato, uno squarcio nel linguaggio vuoto del presidente dell’Ecuador, il banchiere conservatore Guillermo Lasso, per annunciare il decreto che autorizza l’uso di armi da fuoco per difesa personale. La bandiera bianca di un governo che non sa come fronteggiare la crisi sicurezza che vive il paese. ALLA FINE DEL 2022, 4603 MORTI per omicidio, il numero più alto della storia dell’Ecuador. Ma il 2023 promette di battere il record: nei primi 72 giorni dell’anno 1151 morti. 16 al giorno. Autobombe, esecuzioni, rivolte nelle carceri, furti finiti...