Visioni
Racconto dell’Italia nella trama in filigrana di un amore
Cinema Ermanno Olmi, l'autobiografia e la politica. L'immigrazione alla rovescia di «I fidanzati»
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Cinema Ermanno Olmi, l'autobiografia e la politica. L'immigrazione alla rovescia di «I fidanzati»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 8 maggio 2018Edizione 08.05.2018
Ermanno Olmi, è stato il regista che meglio ha raccontato la trasformazione dell’Italia in moderno paese industriale. Tutti i film realizzati dal 1959 al 1974 – con la significativa eccezione di E venne uomo – sono ambientati nei luoghi del lavoro. La diga di Il tempo si è fermato, gli uffici di Il posto, la fabbrica di I fidanzati, l’agenzia di pubblicità di Un certo giorno sono teatro di storie che non potrebbero svolgersi altro che lì, espressione di conflitti e dilemmi sconosciuti fino a pochi decenni prima e decisamente poco frequentati dal cinema italiano di quegli anni. In questa...