Politica
Raggi fa incetta di voti dispersi e diventa il baricentro politico
SCENARI Nell’analisi dei flussi elettorali, curve speculari per Pd e Si Almeno a Roma, il sogno renziano del Partito della Nazione, soggetto leggero, trasversale a classi sociali e collocazione politica, si realizza col M5S.
/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2012/11/12/27pol1 spalla roma Campidoglio
SCENARI Nell’analisi dei flussi elettorali, curve speculari per Pd e Si Almeno a Roma, il sogno renziano del Partito della Nazione, soggetto leggero, trasversale a classi sociali e collocazione politica, si realizza col M5S.
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 giugno 2016
La macchina si rimette in moto, i seggi riaprono e il claudicante dispositivo del silenzio prima del voto vacilla. È il secondo tempo di una partita elettorale che ha ridisegnato la politica romana e che pare destinata a cambiare gli equilibri politici di una città e probabilmente del paese. Decifrarne la cartografia serve a capire meglio il voto di oggi e anche a prevedere gli scenari futuri. Parte davanti Virginia Raggi. Ha raccolto il vantaggio che le hanno lasciato i partiti (tutti) all’indomani di Mafia Capitale e le rocambolesche vicissitudini del sindaco Ignazio Marino. La mappa del voto indica la...