Politica
Raggi snobba il governo. E Calenda chiude i rubinetti
Roma Alla «Costituente per Roma» l’assenza plateale del Campidoglio. Anche il premier striglia la sindaca ma è il ministro che va all'attacco per la mancanza di risposte e dichiara fallito il tavolo chiesto da associazioni di categoria e sindacati
La sindaca di Roma, Virginia Raggi – LaPresse
Roma Alla «Costituente per Roma» l’assenza plateale del Campidoglio. Anche il premier striglia la sindaca ma è il ministro che va all'attacco per la mancanza di risposte e dichiara fallito il tavolo chiesto da associazioni di categoria e sindacati
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 13 gennaio 2018
Botta e risposta al fulmicotone tra il governo e la sindaca di Roma. Lo scambio infiamma le polveri della campagna elettorale, occasione è il lancio del Patto Costituente per Roma al Tempio di Adriano. Il padrone di casa è il vicepresidente della Camera Roberto Giachetti, sfidante di Raggi alle ultime amministrative. L’iniziativa, spiega, «guarda al 2021 a prescindere da chi sarà il prossimo sindaco, coinvolgendo tutte le forze politiche». Raggi non c’è. Da questa defezione divampa la polemica. L’organizzatore racconta di averla cercata a lungo e per vari canali. «Mi ha scritto alla fine il cerimoniale del Campidoglio – dice Giachetti – spiegando...