Politica
Raggi: via dai nomi delle strade gli scienziati razzisti
Roma A 80 anni dalle leggi razziali, la sindaca annuncia la decisione di cambiare la toponomastica cittadina. Ancora quattro vie della Capitale dedicate a firmatari del manifesto della razza. La comunità ebraica: bene, si ricordino i professori che furono cacciati dalle Università
Virginia Raggi
Roma A 80 anni dalle leggi razziali, la sindaca annuncia la decisione di cambiare la toponomastica cittadina. Ancora quattro vie della Capitale dedicate a firmatari del manifesto della razza. La comunità ebraica: bene, si ricordino i professori che furono cacciati dalle Università
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 23 gennaio 2018
Il «Manifesto degli scienziati razzisti», pubblicato sul primo numero della rivista «La difesa della razza» il 5 agosto 1938, fornì il presupposto teorico, per dir così, alle leggi razziali volute dal fascismo e firmate da Vittorio Emanuele III a partire dal settembre di quello stesso anno. A ottant’anni di distanza dai quei misfatti, il comune di Roma ha deciso di cambiare la denominazione alle strade che ancora sono dedicate ad alcuni dei firmatari del «manifesto». Lo ha annunciato la sindaca Virginia Raggi, intervistata per il documentario «1938. Quando scoprimmo di non essere più italiani» del giornalista Pietro Suber. La notizia,...