Internazionale
Raid in fabbrica: portati via 680 lavoratori migranti
Stati uniti In Mississippi l'inizio ufficiale delle operazioni dell'agenzia federale Ice. Gli arrestati sono per lo più latinoamericani privi di documenti, impiegati in sette aziende. La più grossa azione
Protesta contro le politiche anti-migranti della Casa bianca
Stati uniti In Mississippi l'inizio ufficiale delle operazioni dell'agenzia federale Ice. Gli arrestati sono per lo più latinoamericani privi di documenti, impiegati in sette aziende. La più grossa azione
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 agosto 2019
Marina CatucciNEW YORK
Mentre Trump era a Dayton e El Paso a causa dei mass shooting razzisti, secondo molti causati dal clima d’odio e la criminalizzazione dei migranti, cifra distintiva della sua amministrazione, in Mississippi l’Ice (Immigration and Customs Enforcement, agenzia federale del Dipartimento della sicurezza interna Usa, responsabile del controllo delle frontiere e dell’immigrazione), ha arrestato 680 immigrati privi di documenti, nel più grande giro di vite sull’immigrazione mai effettuata da un singolo Stato. Gli arrestati sono per la maggior parte lavoratori latinoamericani sprovvisti di documenti e impiegati in sette impianti di trasformazione alimentare. Lindsay Williams, portavoce dell’agenzia, ha dichiarato che gli...