Internazionale
Raid su Beirut, 14 uccisi. Due bambini tra le vittime
Medio Oriente L’obiettivo: Ibrahim Aqil, quadro di Hezbollah dietro l’attacco all’ambasciata Usa nel 1983. Il partito sciita in difficoltà. E al confine sud si moltiplicano gli scambi di missili. Israele: non abbiamo agito in vista di un’azione su vasta scala. Stessa modalità usata con Shukr a luglio
Il cratere nel quartiere della Dahiyeh, a Beirut – Ap /Bilal Hussein
Medio Oriente L’obiettivo: Ibrahim Aqil, quadro di Hezbollah dietro l’attacco all’ambasciata Usa nel 1983. Il partito sciita in difficoltà. E al confine sud si moltiplicano gli scambi di missili. Israele: non abbiamo agito in vista di un’azione su vasta scala. Stessa modalità usata con Shukr a luglio
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 21 settembre 2024
Pasquale PorcielloBEIRUT
Beirut sotto tiro per la terza volta dall’inizio della guerra. L’aviazione israeliana ha bombardato una palazzina nella periferia sud della capitale libanese dove era in corso, pare, una riunione di Hezbollah. L’esercito israeliano, che ha subito rivendicato l’attentato avvenuto alle 4 del pomeriggio locali di ieri, ha annunciato dopo poche ore la morte di Ibrahim Aqil e altri dieci comandanti di Hezbollah. La notizia non è stata ancora confermata dallo stato libanese, né da Hezbollah. AQIL, GENERALE importantissimo nelle fila della milizia, sembra avesse preso il posto del numero due di Hezbollah Fuad Shukr dopo l’uccisione di quest’ultimo con modalità...