Commenti

Raid sulle «zone sicure». A Gaza è successo 60 volte in due giorni

Raid sulle «zone sicure». A Gaza è successo 60 volte in due giorniI corpi di alcuni dei palestinesi uccisi nella tendopoli di Rafah – Epa/Haitham Imad

Davanti agli occhi La strategia ricorda quella della guerra civile in Sri Lanka nel 2009. Stavolta avviene in diretta

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 28 maggio 2024
Mentre tutti gli occhi sono puntati sul block 2371 di Rafah – il perimetro designato come «zona umanitaria sicura» dall’esercito israeliano il 22 maggio, prima che lo bombardasse il 26 maggio massacrando almeno 45 civili rifugiati nelle loro tende – torna alla mente il telegramma confidenziale del 2009 intercettato da Wikileaks, in cui si descriveva il dramma dei civili negli ultimi giorni della guerra civile in Sri Lanka. Inviato a metà maggio dall’ambasciata statunitense a Colombo al dipartimento di Stato a Washington, il telegramma raccontava come il vescovo di Mannar avesse telefonato per chiedere all’ambasciata di intervenire in favore di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi