Internazionale
Raid Usa contro alleati dell’Iran, sei morti
Iraq Sei morti nei bombardamenti su basi delle Kataib Hezbollah. Washington afferma di aver colpito in risposta all’attacco con razzi Katyusha dell’11 marzo contro Camp Taji. A Baghdad riesplodono le polemiche sulla presenza Usa nel paese
Distruzioni provocati dal bombardamento Usa – AP
Iraq Sei morti nei bombardamenti su basi delle Kataib Hezbollah. Washington afferma di aver colpito in risposta all’attacco con razzi Katyusha dell’11 marzo contro Camp Taji. A Baghdad riesplodono le polemiche sulla presenza Usa nel paese
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 marzo 2020
«Difensivi, proporzionati e una risposta diretta alla minaccia posta dai gruppi armati pro-Iran che continuano ad attaccare le basi che ospitano le basi della Coalizione (a guida Usa». Così il Pentagono ha spiegato i raid aerei compiuti l’altra notte nelle regioni centro meridionali irachene di Karbala, Babel e Wasit contro le Kataib Hezbollah parte delle filo-iraniane Unità di mobilitazione popolare (Pmu). E ha avvertito che questi gruppi «devono interrompere i loro attacchi altrimenti ne subiranno le conseguenze». Washington perciò afferma di aver attuato una ritorsione per l’attacco con razzi Katyusha dell’11 marzo contro Camp Taji, a nord di Baghdad, in...