Internazionale
Rapporto del Dipartimento per i diritti umani: razzismo endemico nella polizia di Minneapolis
Stati uniti L'indagine, commissionata dopo l'omicidio di George Floyd, ha rilevato che gli agenti hanno fermato, perquisito, arrestato, multato e ucciso persone nere e indigene a un tasso molto più alto rispetto ai bianchi, nonostante i neri costituiscano solo il 19% della popolazione
Poliziotti a Minneapolis – Ap
Stati uniti L'indagine, commissionata dopo l'omicidio di George Floyd, ha rilevato che gli agenti hanno fermato, perquisito, arrestato, multato e ucciso persone nere e indigene a un tasso molto più alto rispetto ai bianchi, nonostante i neri costituiscano solo il 19% della popolazione
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 29 aprile 2022
Marina CatucciNEW YORK
Il Dipartimento per i diritti umani del Minnesota ha dichiarato di avere riscontrato nell’ambito di un’indagine sul dipartimento di polizia di Minneapolis, iniziata circa una settimana dopo l’omicidio di George Floyd, prassi discriminatorie durante gli arresti, uso sproporzionato della forza, e uso di linguaggio violento, razzista e misogino. Il rapporto consegnato al sindaco di Minneapolis descrive la polizia cittadina regolarmente impegnata in diverse forme di discriminazione razzista, e oltretutto sottolinea che il dipartimento di polizia come prassi non considera i propri agenti responsabili di cattiva condotta, e ha più volte utilizzato dei falsi account social per prendere di mira i...