Internazionale
Regimi silenziosi, arabi ironici: «Serve una mano?»
Usa/Medio oriente Social scatenati: «pronti a inviare truppe per ristabilire la democrazia negli Stati uniti». Iran: «Una canaglia che si vendica sul suo stesso popolo». Israele condanna ma Netanyahu non menziona Trump.
Bandiera Usa in fiamme – Wikimedia Commons
Usa/Medio oriente Social scatenati: «pronti a inviare truppe per ristabilire la democrazia negli Stati uniti». Iran: «Una canaglia che si vendica sul suo stesso popolo». Israele condanna ma Netanyahu non menziona Trump.
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 8 gennaio 2021
Un mandato di arresto per Donald Trump è scattato ieri a migliaia di chilometri da Washington, in Iraq. Niente a che vedere con l’assalto al Campidoglio di cui sono stati protagonisti migliaia di sostenitori del presidente Usa uscente. Un tribunale iracheno chiede di processare Trump come mandante dell’assassinio a Baghdad il 3 gennaio 2020, del generale iraniano Qasem Soleimani e del leader di Kataeb Hezbollah, Abu Mahdi al Muhandis. Naturalmente a Baghdad nessuno, neanche lontanamente, immagina che Trump sarà consegnato alla giustizia irachena. Però il fatto che il mandato di arresto sia stato annunciato proprio ieri non poteva non...