Lavoro

Renault-Fca, con le «sovrapposizioni» rischiano Pomigliano e Mirafiori

Renault-Fca, con le «sovrapposizioni» rischiano Pomigliano e MirafioriLa Panda a Pomigliano con l'alleanza Renault-Fca ora è a rischio

Alleanze Pericolose Panda e la nuova 500 elettrica sono modelli che i francesi hanno già. Le conseguenze sugli stabilimenti italiani dell'alleanza: nessuna prospettiva per Pratola Serra e Cento che producono motori

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 29 maggio 2019
La parola più insidiosa per i lavoratori è «sovrapposizioni». Nella fusione Renault-Fca sono tanti i casi di produzioni di modelli della stessa gamma che rischiano – appunto – di sovrapporsi sul mercato. Se i media mainstream continuano a definire Fiat Chrysler «un gruppo italo-americano» la realtà è ben diversa. Tralasciando la sede in Olanda, le fabbriche che sfornano auto ex Fiat rimaste nel belpaese sono soltanto sette, mentre molte di più sono negli Stati Uniti e Sud America. Anche includendo gli stabilimenti in Serbia (Kragujevac), Polonia (Tychy) e Turchia (Bursa), per Fca l’Europa è dunque secondaria. Ben diversa la situazione...

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