Internazionale
Resa dei conti a Tripoli: il trafficante Bija agli arresti
Libia Ufficiale della Guardia costiera libica, uomo forte di Zawiya, per l'Onu "a capo di una cupola mafiosa". Così il potente ministro degli Interni si mostra all'esterno come sola alternativa al post-Sarraj
‘Abd al-Rahman Milad, detto Bija
Libia Ufficiale della Guardia costiera libica, uomo forte di Zawiya, per l'Onu "a capo di una cupola mafiosa". Così il potente ministro degli Interni si mostra all'esterno come sola alternativa al post-Sarraj
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 16 ottobre 2020
Calmato il fronte con i “nemici” della Cirenaica, è iniziata la resa dei conti in Libia tra i vincitori in Tripolitania. Il segnale è stato lanciato l’altro giorno con l’arresto di ‘Abd al-Rahman Milad («Bija») per traffico di esseri umani. A finire in manette non è un criminale comune. Non è solo un ufficiale della cosiddetta Guardia costiera libica con cui Roma (e non solo nella Fortezza Europa) rivendica la cooperazione nel bloccare i migranti. È in primo luogo uomo influente a Zawiya, città costiera importante negli equilibri libici: è tra i punti principali per le partenze dei migranti, ma...