Internazionale

Resistenza femminile: «Da una parte i militari, dall’altra le donne»

Resistenza femminile: «Da una parte i militari, dall’altra le donne»Yangon, manifestanti dietro abiti femminili appesi lungo la strada per impedire alle forze di sicurezza di entrare nell'area della protesta: in Myanmar ad alcuni indumenti femminili è attribuito il potere di deprivare gli uomini della loro “forza virile”

Myanmar La resistenza della popolazione birmana al colpo di stato militare che il 1° febbraio 2021 ha rovesciato il governo di Aung San Suu Kyi continua. Tra le fila di chi si oppone al regime dei generali ci sono migliaia di donne che sono «andate in foresta» e hanno sfidato il paradigma della «forza virile» in Myanmar. Intervista ad Alessandra Chiricosta, esperta di movimenti delle donne nel Sudest asiatico

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 1 febbraio 2023
La resistenza della popolazione birmana al colpo di stato militare che il 1° febbraio 2021 ha rovesciato il governo di Aung San Suu Kyi continua. Tra le fila di chi si oppone al regime dei generali ci sono migliaia di donne che sono «andate in foresta» e hanno sfidato il paradigma della «forza virile» in Myanmar. Ne abbiamo parlato con Alessandra Chiricosta, esperta di movimenti delle donne nel Sudest asiatico. Che pensa del ruolo della resistenza femminile in Myanmar? Il Sudest asiatico è un’area etnicamente e culturalmente varia, in cui convivono diversi equilibri di genere. Fino all’epoca coloniale la posizione...

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