Internazionale
Riaperto l’aeroporto di Tripoli. Ma la tensione resta altissima
Senza tregua Al-Sarraj sfida la no-fly-zone voluta da Haftar. La denuncia dell’Oim: nelle prime due settimane del 2020 in 953 sono già stati riportati nei centri di detenzione libici
L’aeroporto di Mitiga
Senza tregua Al-Sarraj sfida la no-fly-zone voluta da Haftar. La denuncia dell’Oim: nelle prime due settimane del 2020 in 953 sono già stati riportati nei centri di detenzione libici
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 24 gennaio 2020
Dopo 24 ore di chiusura, il Governo di Accordo nazionale (Gna) riconosciuto internazionalmente di al-Sarraj ha annunciato ieri la riapertura dell’aeroporto di Mitiga, l’unico scalo attualmente funzionante nella capitale libica Tripoli. Le attività erano state sospese mercoledì dopo che era stato colpito da 6 razzi Grad lanciati dall’autoproclamato Esercito nazionale libico (Enl) del generale Haftar. A dispetto delle promesse di tregua della Conferenza internazionale di Berlino di domenica, la tensione è altissima nel Paese: due giorni fa Ahmed al-Mismari, il portavoce dell’Enl, ha annunciato una no-fly zone sullo spazio aereo di Tripoli riattivando un divieto che era stato sospeso con...