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Rifiuta aborto terapeutico a paziente grave, l’Asl lo licenzia

Rifiuta aborto terapeutico a paziente grave, l’Asl lo licenzia

Obiettori L'episodio risale allo scorso Luglio. L'uomo aveva negato l'intervento su una donna in pericolo di vita. Licenziato per omissione di assistenza

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 23 novembre 2018
È stato licenziato il ginecologo obiettore che si era rifiutato di praticare l’aborto terapeutico a una donna in pericolo di vita. Il fatto è avvenuto al pronto soccorso di Giugliano, in provincia di Napoli lo scorso 1 Luglio, ma è stato reso noto solo ieri. Il medico, che era di guardia notturna, era stato avvisato dalle infermerie e ostetriche sulle gravi condizioni della paziente, una donna incinta di 18 settimane, ma si era rifiutato di intervenire perchè obiettore di coscienza. È stata resa pubblica ieri la decisione dell’Asl Napoli 2 Nord di procedere con la sanzione nei confronti del medico:...

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