Europa
Rifornimento armi a Kiev, la Germania ha finito le scorte
«Raggiunto il limite» La Bundeswehr non è neppure in grado di assicurare pienamente la difesa nazionale, per l’Ucraina ipotesi «esternalizzazione»: «Il materiale bellico può essere fornito direttamente dalle nostre industrie militari» dice la ministra della Difesa Lambrecht
Base militare di Augustdorf in Germania – Ap«Raggiunto il limite» La Bundeswehr non è neppure in grado di assicurare pienamente la difesa nazionale, per l’Ucraina ipotesi «esternalizzazione»: «Il materiale bellico può essere fornito direttamente dalle nostre industrie militari» dice la ministra della Difesa Lambrecht
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 aprile 2022
Sebastiano CanettaBERLINO
Dopo avere destinato all’Ucraina armi per quasi 200 milioni di euro il governo Scholz fa sapere che i depositi della Bundeswehr sono praticamente vuoti. «Devo essere onesta: ormai abbiamo raggiunto il limite degli stock delle nostre forze armate» ammette con malcelato imbarazzo la ministra della Difesa, Christine Lambrecht (Spd), obbligata a scegliere fra due opzioni apparentemente inconciliabili: mantenere la minima capacità operativa dell’esercito tedesco, come impone lo standard della Nato, oppure continuare a rifornire di materiale bellico le truppe di Kiev, come chiede con cadenza quotidiana il premier ucraino Volodymyr Zelensky. DECISIONE assai complicata: attualmente la Bundeswehr non è neppure...
