Lavoro
«Ritiriamo il piano da 5 miliardi», Fca contro il governo
Auto «Il quadro d’azione è cambiato», l’azienda minaccia di ritirare gli investimenti annunciati poche settimane fa da Mike Manley. Annullato all’ultimo l’incontro con Regione e Comune sul futuro di Mirafiori. Critica la Fiom: un pretesto per evitare un confronto e tenere in ostaggio Torino
Stabilimenti Fca – LaPresse
Auto «Il quadro d’azione è cambiato», l’azienda minaccia di ritirare gli investimenti annunciati poche settimane fa da Mike Manley. Annullato all’ultimo l’incontro con Regione e Comune sul futuro di Mirafiori. Critica la Fiom: un pretesto per evitare un confronto e tenere in ostaggio Torino
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 13 dicembre 2018
Maurizio PagliassottiTORINO
Il principio “bonus malus” inerente l’immatricolazione di nuovi veicoli in Italia, cioè l’ecotassa che il governo vorrebbe inserire nella sua manovra economica, potrebbe essere lo strumento che pone fine alla storia della Fiat, oggi Fca, a Torino e forse in Italia. CON UN COMUNICATO stampa secco la Fca ha annunciato che oggi non partecipa al consiglio regionale-comunale congiunto e aperto inerente il futuro produttivo di Mirafiori a Torino, spiazzando la politica torinese e piemontese che da mesi aveva programmato il vertice. Ma, al di là dell’irrituale passo giunto a ventiquattro ore dal vertice tra azienda, sindacati, istituzioni e lavoratori, quello...