Internazionale

Rivoluzione antisistema nelle urne del Senegal

Rivoluzione antisistema nelle urne del SenegalLa festa notturna dei sostenitori di Bassirou Diomaye Faye a Dakar – Getty Images

«Voto storico» Dal carcere al palazzo presidenziale. La vittoria di Faye, alter-ego di Sonko. Con un programma «sovranista, progressista e panafricano». Oumar Dia (Pastef): «Ritrovata libertà e dignità». Ma «una volta al potere - osserva Gilles Yabi (Wathi) - saranno soggetti a vincoli interni, come quelli dei vari gruppi di interesse, e a vincoli esterni, ovvero gli impegni verso i donatori»

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 26 marzo 2024
Si è declamato a meno di 24 ore dalla chiusura delle urne il risultato di quella che è stata descritta come «un’elezione storica» per il Senegal. Il trionfo di Bassirou Diomaye Faye, alter-ego ed estensione di Ousmane Sonko, principale oppositore dell’attuale governo, già da domenica sera festeggiato dai suoi sostenitori nelle strade di Dakar, è stato confermato da Amadou Ba, suo principale rivale e delfino di Macky Sall, presidente uscente, che si è congratulato per la vittoria conseguita. Diomaye Faye, classe 1980, ex segretario del dissolto Pastef (Patrioti africani del Senegal per il lavoro, l’etica e la fraternità) ed ex...
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