Internazionale
Rojava tende la mano a Damasco: «Dialogo sul futuro della Siria»
Siria I curdi pronti a colloqui senza precondizioni con il governo, naturale risposta all'intesa tra Stati uniti e Ankara che si sono unilateralmente presi la città di Manbij
Combattenti curdi delle Ypg – LaPresse
Siria I curdi pronti a colloqui senza precondizioni con il governo, naturale risposta all'intesa tra Stati uniti e Ankara che si sono unilateralmente presi la città di Manbij
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 14 giugno 2018
La notizia riferita dal quotidiano al Sharq al Awsat è passata in sordina malgrado la sua importanza. Le Forze democratiche siriane (Sdf), la potente alleanza nel nord-est della Siria formata da combattenti curdi e arabi, armata e addestrata dagli Stati uniti, si dicono pronte ad aprire il dialogo con il governo a Damasco e il presidente Bashar Assad. Uno sviluppo di assoluto rilievo ma non inatteso perché è una conseguenza diretta di considerazioni politiche e strategiche ovvie vista la situazione nel paese, nonché una reazione al via libera dato dall’amministrazione Trump all’espansionismo turco e all’offensiva lanciata a inizio anno da...