Internazionale
Rojava, zero tregua. Erdogan: «Spaccherò le teste dei curdi»
I cinque giorni del condor Continua l’offensiva militare nel nord della Siria. Sdf: «La Turchia schiera l’Isis». Dopo giorni di assedio, i soccorsi raggiungono Sere Kaniye. Almeno 235 i civili uccisi
Nel cimitero di Tel Temer i funerali di civili e combattenti uccisi a Sere Kaniye, lungo la frontiera – Afp
I cinque giorni del condor Continua l’offensiva militare nel nord della Siria. Sdf: «La Turchia schiera l’Isis». Dopo giorni di assedio, i soccorsi raggiungono Sere Kaniye. Almeno 235 i civili uccisi
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 20 ottobre 2019
Ci sono voluti giorni interi per rompere l’assedio umanitario di Sere Kaniye (Ras al-Ain), giorni di richieste di apertura di un corridoio per evacuare i feriti. Ieri pomeriggio i mezzi della Heyva Sor a Kurd, la Mezzaluna rossa curda, ce l’hanno fatta: sono entrati, accompagnati dalla Croce rossa internazionale, nella città che più di altre è il simbolo dell’operazione «Fonte di pace». Si deve agire in fretta per portare via decine di pazienti dall’ospedale Roj, in trappola come il resto dei civili per cui la fantomatica sospensione dell’offensiva non si è mai materializzata. Vanno portati a Tel Temer, Qamishlo, Hasakeh,...