Italia
Roma, i movimenti per la casa occupano dieci municipi in un giorno
Movimenti I movimenti per il diritto all'abitare irrompono in una campagna elettorale mediocre dove i candidati sindaci hanno il sogno inquietante di una "Roma che torna Roma" e vogliono "essere liberi di sgomberare i campi rom". Per un giorno si torna a parlare di diritti sociali, lotta alla povertà e stop sfratti e sgomberi
Roma, occupazione di municipio contro la delibera Tronca che «stravolge quella regionale sull’emergenza casa»
Movimenti I movimenti per il diritto all'abitare irrompono in una campagna elettorale mediocre dove i candidati sindaci hanno il sogno inquietante di una "Roma che torna Roma" e vogliono "essere liberi di sgomberare i campi rom". Per un giorno si torna a parlare di diritti sociali, lotta alla povertà e stop sfratti e sgomberi
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 6 maggio 2016
A Roma la campagna elettorale la fanno i movimenti. Non hanno candidati, ma contenuti, questioni, campagne. E producono blitz, a getto continuo. È riaccaduto ieri quando, dalle 11 in poi, il movimento per il diritto all’abitare ha occupato contemporaneamente i dieci municipi della capitale. «Cambiano le poltrone ma non cambia la politica» un cartello davanti all’ingresso del primo Municipio in via Petroselli che amministra una città nella città da oltre 200 mila abitanti sparsi tra il Colosseo fino alle mura del Vaticano. «Comune e Regione…sotto il ponte dell’amministrazione»; si è letto a piazza di Cinecittà, dove ha sede il Municipio...