Italia

Roma, Tiburtino III rifiuta le menzogne dei razzisti

Roma, Tiburtino III rifiuta le menzogne dei razzistiTiburtino III

Antifascismo Gli antifascisti hanno impedito lo svolgimento del consiglio municipale convocato dai Cinque Stelle su sollecitazione di Casa Pound a partire dalle menzogne diffuse sull'aggressione di un rifugiato eritreo nei pressi di un centro di accoglienza in via del Frantoio. E rilanciano: "Sabato corteo"

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 14 settembre 2017
Il consiglio municipale straordinario sulle menzogne sul caso del rifugiato eritreo aggredito davanti a un centro di accoglienza nel quartiere Tiburtino III eri è stato annullato. Era stato convocato dal Movimento 5 Stelle che ha la presidenza del IV municipio. La presenza degli attivisti anti-fascisti ha impedito che le istituzioni cedessero a Casa Pound che intendeva presidiare il consiglio. Gli antifascisti si sono scontrati con l’«estrema destra», ma sono stati allontanati da un cordone di polizia . «Quanto accaduto oggi è responsabilità di tutte le forze politiche, M5S , PD, Forza Italia e Fratelli d’Italia . Hanno convocato un consiglio...

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