Internazionale
Romania: la crisi ucraina risveglia a Bucarest destra neofascista e nazionalismo
Crisi ucraina/ Romania È un risiko impazzito quello che la crisi ucraina rischia di esportare nei paesi limitrofi, come la Romania, paese con ampie frontiere comuni con Kiev, ma soprattutto con una foltissima […]
Soldati ucraini e russi – Reuters
Crisi ucraina/ Romania È un risiko impazzito quello che la crisi ucraina rischia di esportare nei paesi limitrofi, come la Romania, paese con ampie frontiere comuni con Kiev, ma soprattutto con una foltissima […]
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 11 marzo 2014
È un risiko impazzito quello che la crisi ucraina rischia di esportare nei paesi limitrofi, come la Romania, paese con ampie frontiere comuni con Kiev, ma soprattutto con una foltissima minoranza, oltre mezzo milione di persone che vivono nelle regioni ucraine di Cernovtsky e Odessa. Non a caso l’allarme è montato negli ultimi giorni, dopo che il parlamento ucraino ha abolito la legge che tutelava le minoranze linguistiche. Un brutto segnale per Bucarest che rischia inoltre di ridestare il nazionalismo locale. Non a caso, il primo a reagire è stato Traian Basescu, il discusso presidente della Repubblica conservatore, salvato dall’impeachment...