Internazionale
Russia, il sindacato denuncia la tratta dei lavoratori nordcoreani
Cantieri «mondiali» Dopo la morte di un operaio a San Pietroburgo emergono storie di «simil-schiavitù», con il coinvolgimento del governo di Pyongyang e di aziende russe
Cantieri «mondiali» Dopo la morte di un operaio a San Pietroburgo emergono storie di «simil-schiavitù», con il coinvolgimento del governo di Pyongyang e di aziende russe
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 10 settembre 2017
Yurii ColomboMOSCA
Il governo di Kim Jong-un esporta schiavi in Russia, denuncia la Confederazione Indipendente del Lavoro, dopo il ritrovamento del corpo senza vita di un operaio nordcoreano a San Pietroburgo. La tratta di lavoratori dalla Corea del Nord verso la Russia era già stata denunciata varie volte dai sindacati e dalle associazioni dei diritti umani, ma era sempre stata negata dal Cremlino. Secondo il sindacato russo l’operaio deceduto era impegnato, assieme ad altri cento suoi connazionali, nella costruzione del nuovo stadio della città in vista dei mondiali di calcio dell’estate 2018. La Confederazione Indipendente del Lavoro sostiene che attualmente ci siano...