Commenti

Russia neo-imperiale e parata della Vittoria

Russia neo-imperiale e parata della VittoriaParata militare del 9 maggio, Mosca – Ap

1945-2022 Con l’arrivo di Putin nel 2000 il 9 maggio ha assunto una forte centralità nella narrazione storica del Cremlino.

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 maggio 2022
Già nel 1947, però, Stalin decise di degradare il 9 maggio a giorno lavorativo, probabilmente preoccupato che il mito della Vittoria (e del generale Žukov) potesse oscurare il suo. La parata venne riproposta nel 20° anniversario (1965) e per volontà di Brežnev il 9 maggio tornò ad essere festa nazionale. Di lì in avanti la parata si svolse ogni cinque anni, ovvero negli anniversari più importanti per non oscurare quella del 7 novembre in ricordo della Rivoluzione d’Ottobre. Nonostante ciò, il giorno della Vittoria si trasformò nel principale collante identitario della società sovietica e i festeggiamenti annuali divennero i più...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi