Internazionale
«Russiagate, l’Fbi non aveva prove». Ma contro Trump nessun complotto
Stati uniti Il procuratore speciale John Durham conclude l'indagine su eventuali irregolarità commesse dai federali nell’inchiesta sulla collusione tra l'ex presidente e Mosca: doppio standard ma non c'è stata cospirazione
Donald Trump – Ap
Stati uniti Il procuratore speciale John Durham conclude l'indagine su eventuali irregolarità commesse dai federali nell’inchiesta sulla collusione tra l'ex presidente e Mosca: doppio standard ma non c'è stata cospirazione
Pubblicato più di un anno faEdizione del 17 maggio 2023
Marina CatucciNEW YORK
John Durham, il procuratore speciale nominato da William Barr, ministro della Giustizia di Trump, ha pubblicato il rapporto finale della sua indagine iniziata nel 2019, con lo scopo di verificare le eventuali irregolarità commesse dall’Fbi nell’inchiesta sulla collusione tra Trump e la Russia durante le elezioni del 2016. Nel rapporto di 306 pagine, Durham ha concluso che l’Fbi ha in effetti commesso irregolarità per aver usato un doppio standard nel gestire le indagini su Trump e quelle sulla sua rivale del 2016 Hillary Clinton, ma non è riuscito a dimostrare, come speravano Trump e i suoi alleati, che tutta l’indagine...